Esame fegato in farmacia

Cerca dove fare un esame fegato

Il costo di un Esame fegato è di 120,00 €

+39 0362 502098

Visita il sito

Segnala un errore

Test fegato a Cesano Maderno

Farmacia Dante

Via Dante Alighieri, 70, 20811 Cesano Maderno MB, Italia

Direzioni

Orari di apertura
Lunedì
08:00 – 13:00
15:00 – 20:00
Martedì
08:00 – 13:00
15:00 – 20:00
Mercoledì
08:00 – 13:00
15:00 – 20:00
Giovedì
08:00 – 13:00
15:00 – 20:00
Venerdì
08:00 – 13:00
15:00 – 20:00
Sabato
08:00 – 13:00
15:00 – 20:00
Domenica
Chiuso

Esame fegato Farmacia Dante

Presso Farmacia Dante a Cesano Maderno è possibile effettuare un test fegato (Analisi epatica).

Trova tutte le informazioni in questa pagina e contatta direttamente Farmacia Dante per prenotare un esame fegato.

TEST FUNZIONALITA' INTESTINALE CONOSCI IL TUO BENESSERE INTESTINALE? Da oggi nella tua Farmacia puoi valutare la situazione della tua flora intestinale attraverso un semplice TEST SULLE URINE. COSA SI INTENDE PER DISBIOSI INTESTINALE? Per DISBIOSI si intende una condizione patologica dell’intestino caratterizzata da un’alterazione della flora batterica, ovvero da una diminuzione dei “batteri amici” che vivono da sempre in simbiosi con l’uomo, secernendo vitamine, collaborando alla digestione, regolando la permeabilità della barriera intestinale, aiutando a difenderci dalle infezioni. Una delle attività peculiari di questi batteri utili all’uomo è che impediscono la proliferazione dei “batteri nemici” e di certi organismi come la Candida. Inoltre lo squilibrio che si viene a creare aumenta la permeabilità dell’intestino di modo che agenti infettivi e tossine finiscono nel circolo sanguigno e diffondono nel resto del corpo. Questa potrebbe essere la causa più profonda di molte malattie diventate sempre più frequenti nel mondo moderno. La tipologia ed il numero di batteri intestinali contribuiscono a determinare lo stato di benessere o malessere dell’apparato digerente e dell’intero organismo. FUNZIONI DELLA FLORA BATTERICA INTESTINALE: Produzione di enzimi fondamentali per i processi digestivi; Sintesi di vitamine (vitamina K e del gruppo B) importanti per il benessere dell’intero organismo; Produzione di acidi grassi a catena media e corta, che sono la principale fonte energetica delle cellule del colon e dei batteri stessi che lo abitano, oltre che fonte energetica per l’uomo; Attivazione della produzione degli acidi biliari per la corretta digestione di proteine e lipidi; Produzione di sostanze ad azione antimicrobica e antimicotica, indispensabili per difendere il tratto intestinale dall’attacco di agenti patogeni; Modulazione del sistema immunitario, che ha la base più importante a livello intestinale; Potenziamento della funzione di barriera intestinale per prevenire l’eccessiva permeabilità; Regolazione della motilità del tubo digerente e del transito intestinale; Regolazione del pH dell’ambiente gastrointestinale. CAUSE PRINCIPALI DI DISBIOSI INTESTINALE: Intolleranze e allergie alimentari (che possono essere sia causa che conseguenza); Scorrette abitudini alimentari: Dieta iperproteica; Dieta ricca di zuccheri semplici e cereali raffinati; Dieta iperlipidica; Dieta povera di fibre (presenti in frutta, verdura, alimenti integrali); Scarse secrezioni digestive, come gli acidi biliari e gli enzimi digestivi; Stress psico-fisico dovuto a ritmi frenetici e stress psicologici; Terapia antibiotica/farmacologica a seguito di infezioni; Farmaci antiacidi con inibitori di pompa protonica; Abuso di lassativi; Indebolimento del sistema immunitario per carenze vitaminiche o malattie pregresse o per utilizzo di cortisonici o altri farmaci (antibiotici, antiacidi, inibitori della pompa protonica, abuso di lassativi); Malassorbimento dei nutrienti a livello intestinale a causa di alterata permeabilità; Infiammazione cronica (morbo di Chron, colite ulcerosa, celiachia, etc…); Infezioni intestinali batteriche e virali; Intossicazione da metalli pesanti in primis il mercurio. TIPOLOGIE DI DISBIOSI INTESTINALE: Disbiosi carenziale: conseguente ad un deficit di flora batterica intestinale (bifidobatteri e lattobacilli), per lo più favorito da un’alimentazione povera di fibre solubili e/o ricca di alimenti confezionati, raffinati, sterilizzati, oppure conseguente a trattamenti con antibiotici; Disbiosi putrefattiva: favorita da una dieta eccessivamente ricca di grassi animali e carni, povera di fibre(aumento nel numero di batterioidi, clostridi, peptococchi ed eubatteri); Disbiosi fermentativa: caratterizzata da una condizione di relativa intolleranza ai carboidrati o per eccessivo consumo di zuccheri semplici, porta ad un’accentuata fermentazione batterica (sovracrescita batterica nell’intestino tenue, di solito meno popolato da microorganismi); Disbiosi da sensibilizzazione: causata da una risposta immunitaria a componenti della microflora batterica intestinale fisiologica (deficit della barriera immunitaria composta dalle IgA secretorie); Disbiosi da funghi (Candida intestinale e lieviti in eccesso): legata alla sovracrescita di saccaromiceti (funghi) o della Candida, favorita da una dieta ricca in zuccheri semplici, alimenti lievitati, carboidrati raffinati e povera in fibre. SINTOMI ASSOCIATI A DISBIOSI INTESTINALE: Cattiva digestione con conseguenti alterazioni del transito intestinale (stitichezza o diarree frequenti, meteorismo, colon irritabile, irregolarità intestinale); Senso di gonfiore e tensione addominale, con dolore, flatulenza, indisposizione e malessere generale; Alitosi e difficoltà digestive; Aumentata suscettibilità alle infezioni dovuta ad una diminuzione delle difese immunitarie; Aumentata probabilità di micosi nell’intestino (candidosi), di vaginiti e cistiti nella donna; Disturbi di carattere generale: nervosismo, ansia, disturbi del sonno, stanchezza, astenia e cambiamenti dell'umore; Osteoporosi; Mal di testa ed emicrania. IN COSA CONSISTE IL TEST? L'esame viene effettuato attraverso un prelievo di sangue capillare, inoltre è necessario raccogliere 1 campione di urina nelle provetta dedicata che vi verrà data qui in Farmacia. L'analisi INTEST FLORA deve essere eseguita raccogliendo possibilmente le prime urine del mattino, scartando il primo getto. E' consigliabile evitare pasti copiosi nel giorno precedente il prelievo, così come l'abuso di alcool, fumo e caffè. In caso di cura antibiotica o trattamento a base di integratori di probiotici si consiglia di aspettare almeno 7 giorni dalla fine del trattamento per l'esecuzione del test.

Principali disturbi analizzati con un'analisi epatica

Epatite C Epatite A Epatite B Epatite alcolica Cirrosi Colestasi intraepatica della gravidanza (ICP)

Esame fegato nelle vicinanze

Test fegato - Domande Frequenti

Gli LFT sono una serie di test delle proteine ​​​​epatiche per verificare la funzionalità epatica anormale. Questi test coinvolgono i livelli di albumina e i livelli di proteine ​​totali nel sangue. ALP (fosfatasi alcalina), ALT (alanina transaminasi), AST (aspartato aminotransferasi), LDH e gamma-glutamil transferasi (GGT).

Se sei sottoposto a terapia a lungo termine per malattie croniche o infezioni epatiche acute o hai avuto ittero, nausea e vomito, diarrea, dolore addominale, urine di colore scuro, feci pallide o affaticamento, le LFT sono importanti.

Un campione di sangue viene prelevato dalla vena, conservato in una provetta e quindi inviato per l'analisi.

Leggi ulteriori informazioni su Esame fegato

Esame fegato - a cosa serve e come si effettua

Il fegato è l'organo più grande del corpo, vicino solo alla pelle. Il fegato ha diverse funzioni vitali da svolgere. Immagazzina l'energia dal cibo, lo elabora e sintetizza anche molt...

Continua a leggere

Richiesta di informazioni

Compila il modulo

Questi dettagli sono aggiornati al 11/10/22